Tab Article
Ubaldo, Mimmo e Primetta sono costretti a frequentare una residenza per anziani, il centro diurno La Speranza e decidono di fondare al suo interno un'organizzazione politica. Il Club degli Anziani. Delusi da una vita di battaglie politiche perse e stremati da condizioni fisiche e psicologiche non proprio edificanti, i fondatori del Club mettono al primo punto del loro programma politico l'eliminazione dei giovani. Sarebbero infatti i giovani i maggiori responsabili di una società così ingiusta e odiosa. Nel cercare di perseguire questo obiettivo i tre vecchietti si sfidano a colpi di citazioni, ripercorrono le loro rispettive biografie, coinvolgono un operatore del centro diurno e infine provano a imbastire un'azione rivoluzionaria.